La liquidita' dei precedenti lavori prende stavolta forma, ci sono gli intro, le strofe, i ritornelli....qualcuno potra' non apprezzare questa virata stilistica rivolta ad un songwriting piu' classico, ma i tempi erano assai maturi.
I NOAGE sono l' esatto anello di congiunzione tra il punk e l' indierock, mettono d' accordo gusti differenti. Degni eredi degli Husker du( gia' Bob Mould si innamoro' di loro tanto da andarci in tour assieme(qui una loro in a free land - http://www.youtube.com/watch?v=bQAHENwBh08&feature=related ), ricordano anche sonic youth e, perche' no, i greenday degli anni 90.
Il disco si ascolta che' e' un piacere, riminiscenze tardo adolescenziali si risolvono nella rabbia o nell' amore odio per una realta' disgregata, frammentaria, che non da certezze ma soltanto percezioni.....
Non resta che scaricarlo, ma mi raccomando, andateveli almeno a vedere dal vivo, o compratevi una bella tshirt sul web.....BY maury
http://www.mediafire.com/?9r9ek2dl9s09sm1
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